Fondamentale. Già detto. Neanche fossimo soldatesse e la città la nostra trincea. Lui a
proteggerci dalle insidie delle vetrine dei negozi, lui a proteggerci da noi
stesse. Non ce la farebbe. Non a questo. Senza dubbio però può salvare in mille
altri modi. Passepartout come un paio di skinny jeans, che sia un abito di
chiffon, un pijama in seta o peggio, un improbabile accostamento di capi
finitoci addosso neanche fossimo la calamita del cattivo gusto, porterà a termine
il suo compito, in maniera eccellente. Sia questo quello di esaltare la nostra
silohuette, ripararci da una brezza fredda o negarci la possibilità di
umiliarci mentre aspettando il latte caldo al bancone di un presunto
sconosciuto bar, incontriamo qualcuno che mai avremmo voluto ci vedesse in quel
modo. Allora, in quel preciso istante, lui sarà li, pronto a chiudersi in vita,
annodato da un’agile cintura, a farci sembrare – incredibilmente - radiose.
Protagoniste di un film tutto gabardina.
La
mia guida personale per sceglierlo? Eccola:
LUNGHEZZA
sicuramente sopra il ginocchio. Accettabile la mezza coscia. Soprattutto se le
vostre gambe distano parecchi cm da quelle di Elle Macpherson. No alla variante
bolero. Si alla manica lunga e si alla manica tre quarti.
TAGLIO
doppio petto. Senza riserve. Senza alternativa.
COLORE
tutti si, dal kaki al whisky, dal cedro al lampone. Tutti si.
DETTAGLI
SI si alla cintura, in pelle o tessuto, sempre si. Si al collo pronunciato. Si
ai revers. Si agli inserti in pelle. Si alle applicazioni. Si al foulard sotto
il collo. Si al foulard come cintura. Si all’effetto vintage. E mille volte si
ad un trench vintage.
DETTAGLI
NO no alla baschina. No al monopetto.
Il
preferito nel mio armadio? Color fango.
Quello
che mi manca? Whisky.
Quello che vorrei? Sicuramente questo.
Tip of the day: for first chapter of this series (7 classici per cominciare) look here.
( Credits: Tumblr - Jen Wonders, Vogue-Lady, She shall have music! )
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