10.12.12

A DAY WITH LONGCHAMP



Non vi avevo ancora parlato dell’esperienza fatta con Longchamp un paio di settimane fa. Tutto è cominciato con l’invito della maison francese ad un giorno di formazione per tutte le aziende rivenditrici del marchio. L’azienda per cui lavoro è tra queste così ho colto l’occasione per immergermi nel mondo Longchamp, che già conoscevo, ma molto meno di quanto pensassi. Country e Area Manager ci hanno introdotto nella loro realtà aziendale, raccontandoci la sua storia familiare, la sua struttura e il processo che porta alla realizzazione dei suoi capolavori. La scelta dei pellami, le lavorazioni e l’assemblaggio. E’ stato interessante poter conoscere aspetti solitamente non conosciuti di un’azienda che è entrata nella mia memoria molto tempo fa. Ho conosciuto Longchamp grazie alla sua iconica Pliage, in nylon, ripiegabile e declinata ogni stagione in una vasta gamma colori, diversi anni fa. (la mia prima Pliage mi è stata infatti regalata durante l’adolescenza – è stato subito amore - ). Da li in più di un’occasione ho ceduto al suo fascino, variandone dimensione e colore, non resistendo alla sua praticità e alla gamma colori sempre nuova e stuzzicante. Nonostante sapessi che la tradizione Longhcamp non era racchiusa unicamente in questa borsa – che adoro – non mi ero mai avvicinata al resto della sua produzione, completamente soggiogata da quel fascinoso pezzo dal rapporto qualità prezzo più che interessante. Nella mia memoria Longhcamp era la Pliage. (E non solo nella mia, considerata l’ingente quantità venduta dall’inizio degli anni ’90 – Le Pliage nasce nel ’93 - ). Grazie a questa giornata mi sono avvicinata alla collezione di borse ma anche alla piccola pelletteria, scoprendo più di un interessante pezzo. Porta documenti, cosmetic case, portafogli e bracciali. Insieme a questi mi sono innamorata di qualche pezzo iconico della maison francese: prima fra tutte la Cosmos Kudu, davvero bellissima, soprattutto nella scelta del pellame. Un altro paio di pezzi che ho già inserito nella mia wishlist mentale? Veau Foulonné, rosa e Lègende, grande, nera, di vernice.





Tip of the day: grazie alla maison Longchamp ho conosciuto Valentino Vintage, corso Monforte 16, Milano. Provatelo. Delizioso.

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