Ho imparato che le cose vengono e basta e ho continuato a credere, senza perdere l'ottimismo. A credere che smetterò di lavorare per pagare la carta di credito e che presto avrò anche io una Birkin. Che imparerò a fare dolci e che anche se è una vita che io e i fornelli non ci parliamo, non abbiamo smesso di capirci. Che la cellulite ce l'hanno tutte, Miranda Kerr inclusa e che la mia dipendenza da telefono non è realmente un problema.
Ho deciso che Il Corriere della Sera, sarà il quotidiano a cui mi fidelizzerò. Perché non lo so ma mi mette a mio agio. E Il Sole 24 Ore. Qualcosa in lui mi affascina.
Ho accettato la chiusura di Velvet, anche se il cuore mi si stringe ancora. E ho smesso di comprare compulsivamente riviste. Sia benedetto l'Iphone per questo.
L'eco del mio frigo è sparito, insieme al mio frigo.
Ho traslocato. Ma dovrò farlo ancora. Molto presto.
Ho visto l'alba, più di una. E il mare d'inverno. Per la prima volta.
Devo ancora leggere un classico, vedere il Lago dei Cigni e la Turandot. Amsterdam. Londra. Scoprire chi è Gossip Girl.
Ma la lista di to do oggi è un'altra e parte da quei buoni propositi tanto ragionati per questo nuovo anno.
32) rischiare. Quel leggings nero in pelle e cotone che solo a pensarlo sento l'amore ma lui per me ancora non lo so. E l'eye-liner. E partire senza neanche pensarci. E farlo di nuovo. Di essere frivola (25), tremendamente. E leggera. Nel dire si, nel dire e basta. Di dire si senza riflettere, perché a volte le conseguenze non sono così male. Perché avere più coraggio (24) fa vivere meglio. Si davvero. E finalmente lo so. Perché osare, siano le gambe nude d'inverno, un'acquisto che non dovevamo fare, un viaggio di cui non sappiamo niente, un lavoro che non conosciamo, o quel tatuaggio che forse anche un giorno te ne pentirai - o forse no - non ha prezzo.
Tip of the day: feel.
( Credits - Tumblr )
è valsa la pena attendere....bentornata!!;)
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