6.1.13

#SALDI.IL GALATEO.



Anche i saldi richiedono delle regole, che semplici dritte non sono, bensì un vero e proprio vademecum di indicazioni che portino a voi il massimo risultato senza dare l’impressione che siate fuggite da una incosciente e incontrollata apertura delle gabbie 1) non approdate nei negozi senza avere la più pallida idea di cosa volete, comprerete molto e male 2) darsi un budget per qualcuno ha un senso, ma più che l’attenzione al tetto da non superare, vale la pena riflettere su cosa volete davvero 3) non prendete a morsi la donna accanto a voi solo perché ha comprato l’ultimo 38 del tronchetto che puntate da inizio stagione, suderete freddo, ma la classe non va in saldo 4) non chiedete uno sconto sullo sconto. L’ho-visto-fare-e-ancora-non-mi-sono-ripresa 5) puntate su pochi ma ricercati pezzi. Quelli altrimenti off limits e per cui vale sicuramente la pena. I classici di Zara e H&M sono abitualmente accessibili 6) al bando gli acquisti seriali durante i saldi. Questo significa comprare male 7) non sgomitate in coda fuori da un negozio aspettando che aprano le porte il primo giorno di saldi. Se volete aggiudicarvi il turno, fatelo con nonchalance. Parlate al cellulare, o fingete di leggere una rivista e di essere proprio li in coda quasi per caso. Passavate di là 8) concedetevi delle sbandate e comprate qualcosa che dia nuove sfumature al vostro guardaroba. Lo apprezzerete poi 9) non corrette compulsivamente da un negozio all’altro cariche di borse. Non avete otto anni e non siete al Luna Park 10) non pretendete di dare tutto in una giornata. Se qualcosa deve essere vostro, sarà vostro. Al bando la paura non-troverò-più-la-mia-taglia/numero 11) e infine, siate belle mentre fate tutto questo. È un piacere, non una guerra.




Tip of the day: il primo week end di shopping cosa vi ha potato?


(Credits - Tumblr)

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